CONOSCIAMO LA GHIRONDA

Q uesta GHIRONDA FRANCESE della meta' del XIX sec, firmata sul lato del castelletto e sotto il coperchio da Pajot Fils, costruttore di strumenti a Jenzat.

Lo strumento è a forma di "vielle en luth", monta 2 chantarelles (di cui una sola tastabile), mouche, trompette con trompillon, grand bourdon, petit bourdon e quattro corde di risonanza sulla tavola.

Il guscio è a doghe alternate di acero e palissandro, con una mascherina a motivo floreale sulla parte della manovella.

La tavola è in abete bordata da un intarsio di tasselli di avorio ed ebano, alternati a doppia filettatura e da disegni ad inchiostro rosso e nero.

I ponti sono in acero, il copriruota, il coperchio del castelletto e la cordiera sono in noce con intarsi floreali in legno di rosa. In ebano è il bottone della tracolla posteriore; in avorio sono i due anteriori ed il fermo del copriruota.

La ruota, in acero, è prigioniera e l'asse di ferro non è smontabile; dietro la ruota è visibile il foro di lubrificazione. La manovella è di ferro mentre l’impugnatura ed il pirolo del trompillon, quello di regolazione della trompette, sono in avorio.

Ponti e castelletto sono in acero e quest'ultimo, oltre alla firma dell'autore, presenta quattro figure dipinte ad inchiostro.

La scatola dei piroli è in acero con 6 piroli in palissandro ebanizzato (5 originali e 1 di restauro) ed essa è sormontata da una testa femminile scolpita e dipinta.

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